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16.10.2000 - Alcira Rios Cordoba |
Presidente: MARIO D'ANDRIA
Giudice a Latere: STEFANO PETITTI
Pubblico Ministero: FRANCESCO CAPORALE
Cancelleria: ORIETTA CALIANDRO
UDIENZA DEL 16.10.2000
Esame del teste: ALCIRA RIOS CORDOBA
PRESIDENTE: non parla l'italiano?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: no. (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: mi impegno a dire la verità! (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: mi chiamo ALCIRA ELISABET RIOS...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sono cittadina argentina. (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sono un'Avvocatessa. (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sono nata il 14 febbraio 1941.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...a SANTO TONE'.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ARGENTINA.
PRESIDENTE: può rispondere alle domande del Pubblico Ministero.
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
P.M.: Signora RIOS, lei è stata sequestrata insieme a suo marito, LUIS NICANOR CORDOBA, nel luglio del '78...
INTERPRETE: (...).
P.M.: ...e poi internata a "LA CACHA", vorrei che ci raccontasse del suo sequestro.
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sono stata sequestrata in effetti insieme a mio marito...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...LUIS PABLO CORDOBA.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...il 27 luglio del 1978.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...era circa l'1:00 di notte...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...sono stata sequestrata all'interno della mia abitazione.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...con persone che portavano la tuta di lavoro dell'Esercito.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e che portavano sul volto delle calze, coprendolo.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...ci hanno portato presso SAN NICOLAS, dove siamo rimasti per due giorni...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...in un luogo che avevano loro lì, che non sappiamo cosa fosse.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...in questo posto siamo stati selvaggiamente torturati e successivamente siamo stati portati a "LA CACHA".
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...quando siamo entrati a "LA CACHA" mio marito era molto ferito, gravemente ferito.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e una prigioniera che si trovava sul posto, che veniva chiamata "RITA".
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...chiese degli antibiotici e i medicinali per poterlo assistere e curare.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...in questo campo di detenzione clandestina c'erano molte persone.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...io sono stata separata dal resto delle persone, mi chiusero in un luogo che si chiamava "L'AQUEVITA".
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...che era al pianterreno.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e mio marito si trovava insieme agli altri detenuti nel piano superiore.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...in questo posto, "L'AQUEVITA", c'era un'altra stanza, al cui interno c'era una signora che si chiamava VERA.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...in un corridoio che si trovava accanto, di fianco a "L'AQUEVITA".
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...accanto a "L'AQUEVITA" c'era un corridoio e c'erano... una stanza dove c'erano tre prigionieri che si chiamavano: "RITA", ANGELITA e... (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e GRINGA (o simile).
P.M.: ricorda se questa ragazza, che lei conobbe come "RITA", era in stato di gravidanza?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: quando noi siamo ehm... entrati a "LA CACHA" lei aveva già avuto un bambino.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...lei mi disse che aveva avuto un bambino il 26 giugno del 1978.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...lei era ammanettata ad un letto.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...aveva tenuto il bambino con lei durante cinque ore.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e successivamente gliel'hanno tolto.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e l'avevano portata indietro da sola al campo di detenzione.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...lei credeva di essere stata presa in un'ospedale militare, anche se non poteva dire esattamente in quale.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e quello che gli era stato riferito a lei era che il bambino era stato consegnato a sua madre.
RIOS A. E.: (...).
P.M.: sì...
INTERPRETE: continuo con il mio racconto?
P.M.: lei e suo marito siete rimasti internati fino a che data?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: noi siamo stati trasferiti la notte dell'ultimo giorno di agosto e il primo giorno di settembre.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e ci hanno portati in un'autovettura, ci hanno abbandonati davanti ad un reggimento...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e ci hanno impedito di uscire dall'autovettura.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...dopo quindici/venti minuti è apparso un camion dell'Esercito.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...ci hanno illuminati con dei riflettori.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...ci hanno fatto uscire dall'autovettura, e ci hanno detto che all'interno del... di essa c'erano delle armi, che avevano collocato loro, nella parte anteriore.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...da lì ci hanno portato al reggimento, e lì iniziarono i nostri confronti, un processo per aver trasportato delle armi e aver fatto attività terroristica.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...con un'autovettura rubata.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...presso il reggimento "LA TABLADA" abbiamo continuato il nostro... la nostra prigionia...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...per un altro mese circa, da lì siamo stati trasferiti...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...presso la commissaria seconda di AVEJANEDA, nella provincia di BUENOS AIRES.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...questo a mio marito...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e a me ad un vice-commissariato che dipendeva dalla seconda di AVEJANEDA.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...lì siamo rimasti fino alla fine di ottobre, inizi di novembre.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...dove attraverso una prigioniera comune, che si trovava nello stesso posto dove ero io...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...siamo riusciti ad avvertire le nostre famiglie sul posto dove ci trovavamo...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...lì siamo stati riconosciuti come prigionieri politici, e siamo stati portati in carcere.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...ci hanno fatto un consiglio di guerra...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...che si dichiarò incompetente, perché la nostra istruttoria iniziò in realtà due mesi dopo...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...avevamo già le "habeas corpus" che chiedevano del nostro sequestro.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...inoltre ci avevano collocato un'arma che tra l'altro era rotta.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...che mio marito oltre tutto ci... possedeva, però era dichiarata come arma legale.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...lì ci suppongono un consiglio di guerra, che si dichiarò compet... incompetente e ci passarono ad un consiglio federale.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...il giorno 13/07/'79 ci rilasciano in libertà per mancanza di merito.
P.M.: prima che lei e suo marito lasciaste il centro de "LA CACHA", ricorda se la ragazza da lei conosciuta come "RITA", insieme a qualcun altro, fosse stata soggetta ad un trasferimento?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: mentre siamo stati noi all'interno no.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...lei mi raccontò che quando l'avevano sequestrata era rimasta per una settimana presso la scuola di meccanica della Marina.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e successivamente era stata tradotta a "LA CACHA".
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e anche per avere il bambino fu portata via da "LA CACHA" ed in seguito portata sul luogo stesso.
P.M.: sì, forse mi sono espresso male o ha capito male la domanda la teste, allora la cambio, quand'è l'ultima volta che ha visto la ragazza di nome "RITA"?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...gli fu annunciato che sarebbe stata rimessa in libertà, sarebbe stata portata presso la scuola di meccanica della Marina...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e che circa dopo due mesi si sarebbe incontrata a casa sua insieme a suo figlio.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...fu rimessa in libertà il 24 agosto del '78.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...i trasferimenti si facevano sempre verso mezz... (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...verso mezzanotte.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...quando era in procinto di uscire lei si portò verso i letti di ognuno per salutare le persone che vi si trovavano.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e quando si recò da me, verso il mio letto, mi disse che voleva portare con se un mio ricordo.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...lì in realtà non avevamo nulla, io avevo soltanto un reggiseno.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...di pizzo nero.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...che io mi sono tolta e l'ho consegnato a lei.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e lei lo ha indossato per portarlo con sé.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...quando siamo stati rimessi in libertà, siamo andati via dal paese.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e tempo dopo ho saputo che "RITA" era in realtà LAURA CARLOTTO.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e che era stata uccisa la stessa notte in cui le fu detto che sarebbe stata rimessa in libertà.
P.M.: in che modo ha saputo questo?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...perché le nonne di PLAZA DE MAYO uscivano all'esterno e cercavano... (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...uscivano fuori da casa per parlare con i sopravvissuti.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...quando noi eravamo in BRASILE, negli anni ottan... (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...agli inizi degli... dell'anno '80, del 1980...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...ci siamo incontrati con la Signora CARLOTTO, la mamma di LAURA...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e noi gli avevamo parlato delle due donne in stato di gravidanza che avevamo visto all'interno del campo, che erano MARIA e LAURA.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...perché noi credevamo che lei era ancora in vita, in casa sua, insieme a suo figlio.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e fu lì che la madre ci disse che non era esattamente così, ci fece vedere la fotografia, e l'abbiamo riconosciuta...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e abbiamo saputo che era stata uccisa.
P.M.: ecco, lei conosceva la ragazza come "RITA"?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: nei campi di detenzione, non soltanto in questo, ma in tutti quanti, perché io sono un'Avvocatessa presso... nonne di PLAZA DE MAYO...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...ogni prigioniero aveva un nome o un numero, quello che gli veniva in mente in quel momento.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...era vietato parlare tra i prigionieri.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e si conosceva soltanto il nome che era stato poi dato in quel luogo.
P.M.: ma ha avuto modo di riconoscere senza ombra di dubbio la ragazza a lei nota come "RITA" in CARLOTTO LAURA per averla vista in una fotografia?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì, senza ombra di dubbio.
P.M.: senta, lei ha conosciuto, durante la sua detenzione nel centro de "LA CACHA", un giovane di nome CARLITOS?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì, CARLITOS fu trasferito insieme a LAURA, cioè a "RITA".
P.M.: lei o suo marito eravate presenti nel corso della riesumazione del cadavere di questo giovane, CARLITOS?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: io non ho assistito, mio marito sì.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...mio marito accompagnò la sorella di CARLITOS alla riesumazione.
P.M.: lei ricorda se "RITA" indossasse all'interno del centro un tipo di calzatura particolare?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì, quando una persona stava per essere trasferita gli davano dei bei vestiti per portarla fuori.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e lei uscì fuori con dei jeans e anche un giubbotto jeans.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e con delle scarpe che in quel periodo erano di moda e avevano la piattaforma.
P.M.: quelle piuttosto alte?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì, con la piattaforma alta.
P.M.: credo che si chiamassero qui da noi zatteroni o qualcosa del genere, all'epoca?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì.
P.M.: senta, di questo reggiseno di cui lei fece omaggio a "RITA"...
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
P.M.: ...ha poi saputo qualcosa, anni dopo?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì, anni dopo, quando sono ritornata nel mio paese...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...sono stata citata a deporre dal Giudice che esaminava la causa per la privazione illegittima della libertà...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...presso la città de LA PLATA...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...sono stata citata a riconoscere il reggiseno che era stato trovato insieme al cadavere di LAURA...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...a riconoscere se era effettivamente il mio...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e in effetti era quello mio.
P.M.: grazie, nessun'altra domanda!
PRESIDENTE: Avvocato Gentili!
AVV. GENTILI: Avvocato Gentili difensore di Parte Civile. "RITA" le ha raccontato in che condizioni aveva partorito?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì.
AVV. GENTILI: e per quante ore, ed era ammanettata durante questo periodo?
INTERPRETE: cioè mentre partoriva? Non ho capito, se era ammanettata mentre partoriva?
AVV. GENTILI: quante ore è durato il parto e se è rimasta ammanettata durante il parto?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì, non mi disse quante ore era durato il parto, però mi raccontò che era stata ammanettata per tutta la durata del parto.
AVV. GENTILI: ha dato al figlio il nome di GUIDO, cioè del proprio padre?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...mi racconto che l'aveva chiamato GUIDO, con il nome del padre.
AVV. GENTILI: aveva ricevuto assicurazioni che il bambino neonato sarebbe stato dato alla famiglia, cioè ai nonni?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...così gli fu detto.
AVV. GENTILI: CARLOTTO LAURA, alias "RITA", viveva nella speranza di essere liberata e di vivere col proprio figlio, secondo le confidenze da lei ricevute?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: era una situazione molto particolare, LAURA quella notte dubitò...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...perché si recò fino al letto di CARLITOS, e gli disse: "CARLITOS ci portano via insieme, non è che ci stanno per uccidere".
AVV. GENTILI: forse lo ha già detto, mi scuso se faccio ripetere, ma la circostanza ha particolare importanza, le hanno dato degli altri abiti prima del trasferimento a "RITA"?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì, gli hanno dato un completo di pantaloni e giubbotto...
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...e queste scarpe con le piattaforme.
AVV. GENTILI: evidentemente per fingere il conflitto a fuoco. Altra domanda: lei è Avvocato, esercita la professione di Avvocato?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì.
AVV. GENTILI: ha seguito cause per il ritrovamento di questi neonati sequestrati?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì, seguo le cause di tutti i bambini.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...perché sono Avvocatessa presso l'Associazione Nonne di PLAZA DE MAYO.
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: ...sono la Consulente Legale di Nonne di PLAZA DE MAYO.
AVV. GENTILI: non per giudizi, ma per fatti storici da lei conosciuti, ce ne sono molti nella zona uno dipendente dal Generale SUAREZ MASON?
INTERPRETE: (...).
RIOS A. E.: (...).
INTERPRETE: sì, nella zona di... di SUAREZ MASON ci sono molti bambini "desaparecidos", perché presso quella zona si ebbero molte maternità in cattività.
AVV. GENTILI: non ho altre domande, grazie!
PRESIDENTE: gli altri Difensori, nessuna domanda? Il Pubblico Ministero ha concluso? Si può accomodare, grazie!
VOCI: (in sottofondo).
PRESIDENTE: ce n'è un altro ancora, vero? Il marito della signora?
P.M.: il marito della signora, che è LUIS PABLO NICANOR CORDOBA.
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